E’ scomparsa la sorella di Aldo Tritto

Con profondo dolore diamo annuncio della prematura scomparsa della sorella di Aldo Tritto Coordinatore Provinciale CSA di Milano.

Ad Aldo e alla sua famiglia inviamo un forte abbraccio e i sensi del più profondo cordoglio.

Chi volesse manifestare la propria vicinanza alla Famiglia Tritto può utilizzare il seguente indirizzo: Via Perugino 15, 20135 Milano




Assemblea dipendenti AMA Roma: il comunicato FIADEL

Questa mattina si è tenuta la prima assemblea cittadina pubblica dei lavoratori di Ama il 28 settembre, in Piazza Santi Apostoli, per la mancata approvazione del bilancio dell’Azienda e per protestare contro le strategie che il Comune intende portare avanti nel settore Igiene ambientale.

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Il TAR Puglia boccia la delibera che ampliava le funzioni della Polizia Locale

A seguito di un ricorso presentato al TAR di Lecce dall’ex comandante della Polizia Locale, nostro iscritto, è stata annullata la delibera della Giunta comunale del 2 agosto 2017 che conferiva al Corpo molti compiti aggiuntivi, non previsti dalla legge. In particolare, si tratta di “funzioni di amministrazione attiva consistenti nell’adozione  di provvedimenti consistenti autorizzazioni e concessioni. In sostanza, il Tribunale contesta il fatto che il Regolamento comunale ha creato una sovrapposizione illegittima  fra mansioni gestionali/amministrative e di vigilanza/controllo, finendo col costringere la Polizia Locale alla duplice, incompatibile funzione di controllore e controllato.

Rimandando gli ulteriori dettagli alla lettura della Sentenza del Tar Puglia, si sottolinea il fatto che tutta la vicenda giudiziaria, facilmente evitabile se solo si fossero rispettate le leggi, che devono essere ben note all’Amministrazione, è venuta a costare al Comune circa 14mila euro, ai quali se ne sommeranno altre migliaia qualora esso decida di ricorrere al Consiglio di Stato. Soldi che, quasi superfluo dirlo, vengono sottratti ai cittadini!

Oltre a ciò, il CSA Lecce stigmatizza le varie vessazioni subite dall’ormai ex comandante, proprio in conseguenza alla sua coraggiosa azione, che ne hanno pregiudicato la professionalità e la posizione acquisita.

Naturalmente, il CSA Lecce non ne fa una questione politica, e quindi non si associa alla richiesta avanzata dalla minoranza consiliare al Sindaco di dimettersi. D’altra parte, ritiene che, di fronte alla clamorosa gaffe commessa dalla Giunta di emanare un Regolamento così palesemente illegittimo, ci si debba interrogare sulla preparazione e la qualità dei funzionari preposti, senza con questo mettere in discussione la loro buona fede.




Il CSA verso il rinnovo dei CCDI del comparto Funzioni Locali

COMUNICATO STAMPA

Dopo la stipula del Contratto Nazionale Funzioni Locali (CCNL) 2016/18 avvenuta nel maggio scorso, è partita la stagione del rinnovo dei Contratti Collettivi Decentrati Integrativi (CCDI), sulla base di quanto indicato dal CCNL stesso, validi per il personale delle singole amministrazioni locali.

In tale prospettiva il CSA – unica organizzazione sindacale autonoma rappresentativa del comparto, che ha visto aumentare notevolmente la propria rappresentatività nelle elezioni RSU di quest’anno – tra le varie iniziative programmate ha predisposto un piano di formazione rivolto ai dirigenti nazionali e territoriali, per chiarire tutti gli aspetti innovativi del CCNL e, per l’appunto, presentare la bozza di un contratto decentrato tipo da proporre sui tavoli della contrattazione decentrata.

L’evento organizzato dal CSA presso la sede provinciale di Roma ha visto la partecipazione di ben oltre 200 dirigenti sindacali provenienti da tutta Italia.

“E’ una grande risposta – afferma il Segretario Generale CSA Francesco Garofalo – da parte dei territori, che hanno così gratificato l’impegno della Segreteria di dare strumenti fattivi per meglio comprendere le novità del nuovo Contratto e per affrontare le trattative per i CCDI.

Il CCNL, del resto, presenta numerosi aspetti innovativi e, pur non essendo proprio quello che volevamo, è la base per affrontare il prossimo Contratto – le cui trattative partiranno il prossimo anno – dove la priorità è valorizzare la specificità dei lavoratori, per qualificare la loro professionalità che in questi anni è stata bistrattata dagli enti.

A scadenza più immediata abbiamo il rinnovo dei CCDI, che determinerà in ciascun ente i criteri generali per l’individuazione delle misure relative a numerosi, importanti punti contrattuali quali, ad esempio: valutazione delle performance, progressioni economiche; indennità correlata alle condizioni di lavoro e per specifiche responsabilità; orario flessibile, salute e sicurezza sul lavoro.

Come CSA, siamo dunque in prima linea per garantire ai lavoratori e alle lavoratrici delle Funzioni Locali le migliori condizioni per lavorare con la massima efficienza, a beneficio di tutti i cittadini che chiedono alle amministrazioni locali servizi di elevato livello qualitativo.”

 




Circa 200 i partecipanti al corso sul nuovo CCNL

Successo pieno per il corso indetto dal CSA sul nuovo Contratto Nazionale Funzioni Locali. All’iniziativa hanno aderito circa 200 dirigenti nazionali e territoriali provenienti da tutta Italia.

“E’ una grande risposta – afferma il Segretario Generale Francesco Garofalo – da parte dei territori, che hanno così gratificato l’impegno della Segreteria di dare strumenti fattivi per meglio comprendere le novità dei nuovo Contratto e per affrontare le trattative per i CCDI. A tal proposito tengo a sottolineare che tra il materiale distribuito ai corsisti c’è anche la bozza di un Contratto Decentrato tipo, che servirà per fare chiarezza sugli argomenti da affrontare. E certamente si tratta di un lavoro innovativo, che ci mantiene all’avanguardia.”

Il corso sul CCNL era stato annunciato al Consiglio Nazionale di San Benedetto e la promessa è stata mantenuta. “Sono soddisfatto per l’andamento della prima giornata di lavoro e per essere riusciti a svolgere per intero il corposo programma. Il CCNL, del resto, presenta numerosi aspetti innovativi e, pur non essendo proprio quello che volevamo, è la base per affrontare il prossimo contratto, dove la priorità è valorizzare la specificità dei lavoratori, per qualificare la loro professionalità che in questi anni è stata bistrattata dagli enti.”

 

PER LA GALLERIA FOTOGRAFICA, IL VIDEO CON LE DICHIARAZIONI DI GAROFALO E LA DIRETTA VIDEO DELLA MATTINATA DEL PRIMO GIORNO DI LAVORO CONTATTARE LA PAGINA UFFICIALE FACEBOOK DEL SEGRETARIO GENERALE

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